Caso Guglieri, Grimaldi (LUV): Dov’è la responsabilità sociale di un’azienda che si sbarazza di un lavoratore malato? La Regione si esponga

Idee, lavoro, Regione, sinistra, solidarietà admin 16 settembre 2019

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53 anni, 27 passati alla Icap Sira di San Mauro, dove guida il muletto ed è responsabile della sicurezza. Gli è stato diagnosticato il diabete, che cura regolarmente. Ma a giugno una visita medica aziendale stravolge la vita di Giovanni: un malore e alcuni valori del sangue più alti del normale decretano un peggioramento delle sue condizioni di salute, ma non si tratta di altro che di tachicardia e glicemia alta. Eppure viene dichiarato non più idoneo a svolgere la sua mansione.
Significa una cosa sola: per lui non c’è più posto nell’azienda. Da due mesi è sospeso, senza nessun tentativo di ricollocamento in altre mansioni, a cui lui si era reso disponibile.
A nulla valgono le spiegazioni del lavoratore, che la mattina del mancamento aveva dimenticato le medicine per il cuore; a nulla vale la successiva controperizia del medico legale, che non ha riscontrato alcun peggioramento.
Lunedì Giovanni ha incrociato le braccia davanti all’azienda, insieme a tanti colleghi e ai rappresentanti del sindacato.
Le incrociamo con lui. Se il responso dell’Asl, richiesto da Giovanni, gli darà ragione, l’azienda sarà costretta a riammetterlo in servizio. Non è la prima volta che un lavoratore a cui è diagnosticata una malattia viene semplicemente “fatto fuori” dall’azienda; è questa la responsabilità sociale d’impresa nei confronti di un ultracinquantenne lontano dalla pensione, che a quel lavoro ha dedicato tutta la vita? Martedì prossimo porteremo questa vicenda all’attenzione del Consiglio Regionale e chiederemo alla Regione di esporsi

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