Borse di studio, Grimaldi: difenderemo le conquiste. 100% oggi e domani.

diritti, Idee, istruzione, Regione TAGS / dsu, edisu, Marco Grimaldi, piemonte, Regione Piemonte admin 30 novembre 2018

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Università piemontesi: boom di iscrizioni e di idonei per le borse di studio.

Gli studenti che arrivano da fuori per studiare negli atenei torinesi aumentano non solo grazie al prestigio di queste facoltà, ma anche per merito delle politiche sul diritto allo studio degli ultimi anni.

Il dato fino al 7 dicembre non è definitivo, ma per la prima volta nella storia dell’Edisu saranno circa 14.000 gli idonei alle borse di studio.

Un numero incredibile che deve renderci orgogliosi.

Ci siamo lasciati alle spalle una brutta storia, quella della giunta leghista che aveva portato in fondo alle classifiche italiane il nostro ente per il diritto allo studio e lasciato per anni senza borsa migliaia di studenti idonei. Per questo è una grande soddisfazione pensare alla rivoluzione che si è fatta sul diritto allo studio universitario dai tempi di Cota a oggi. In Piemonte la figura dell’idoneo non beneficiario sta diventando finalmente un lontano ricordo. C’è un però.

Da giorni è in atto un braccio di ferro sui numeri reali della copertura delle borse. Gli uffici regionali sostengono che l’Edisu abbia risorse sufficienti a coprire i numeri dello scorso anno e i nuovi idonei. L’Edisu non la pensa allo stesso modo e ritiene che ci vorrebbero altre risorse. Nelle prossime ore sono certo ci confronteremo su questo, ma intanto vi dico come la vedo e non credo di essere il solo: sebbene siano aumentati gli idonei di circa il 15%, sebbene questo potrebbe voler dire trovare ancora due milioni di euro, non possiamo tornare indietro.

100%, non una borsa di meno, e nessun idoneo senza borsa.

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