Mimmo Lucano torna libero, ma resta sospeso dalla carica di Sindaco e gli viene comminato il divieto di dimora nella sua Riace, dove nel frattempo il ministero dell’Interno ha disposto la chiusura dei progetti Sprar.“Non so se il primo ‘esule’ di questa stagione politica, le ong criminalizzate e impedite nel loro lavoro, le ‘deportazioni’ di migranti annunciate, gli strali nei confronti dei giornali (di cui Di Maio si è augurato la scomparsa) siano segnali di un ritorno del ventennio fascista sotto altre vesti. Tuttavia credo che la democrazia sia patrimonio di tutti e tutte, e da tutti e tutte dovrebbe essere difesa da ogni segnale autoritario” – dichiara il Segretario regionale di Sinistra Italiana e Capogruppo di LeU Marco Grimaldi, intervenuto oggi alla conferenza stampa dell’Arci per il presidio di sabato.

“Noi siamo quelli che credono profondamente nel modello Riace, nel lavoro di Lucano, nella difesa degli ultimi. Per questo è ovvio che sabato saremo al presidio ‘Mai più fascismi’, alle 16 in piazza Palazzo di Città. Tuttavia, non credo che tutti i cittadini che hanno sostenuto direttamente o indirettamente la nascita di questo governo siamo razzisti o illiberali. Anche per questo facciamo appello ai tanti e alle tante che semplicemente sentono il desiderio di vivere in un paese libero, democratico, non violento e non repressivo. E ci rivolgiamo alla Sindaca: saremo proprio lì, davanti al Municipio. Allora, se crede che la sua Torino debba continuare a essere all’avanguardia su diritti e accoglienza, invece di seguire Salvini sulla chiusura dei minimarket ‘etnici’, scenda in piazza con noi”.