Ex Moi, Grimaldi: “fermiamo i benzinai d’odio che alimentano il conflitto tra gli ultimi e iniziamo a costruire un’alternativa”.
brevi, diritti, Idee, Regione, sinistra, solidarietà TAGS / ex moi, migranti, no borders, profughi, solidarietà, torino admin 24 novembre 2016Ieri notte due bombe carta sono state fatte esplodere davanti all’ex villaggio olimpico (ex MOI), da più di 3 anni occupato da circa 1.300 migranti ancora in cerca di una soluzione abitativa idonea. Centinaia di loro hanno protestato con forza davanti alle palazzine, condannando il movente razzista del gesto.
Basta conoscere alcune delle storie che abbiamo ascoltato in questi mesi, da Settimo all’ex Moi, per capire quanto, più che essere pericolose, queste persone fuggano dal pericolo e cerchino un po’ di dignità e futuro, come ognuno di noi.
Le istituzioni e tutte le forze democratiche dovrebbero fermare i benzinai d’odio che alimentano il conflitto tra gli ultimi. Il capogruppo della Lega Nord prova a fare il Salvini ‘in folio’, urlando che basta mandarli via a ‘calci in culo’. Ecco, oggi è tempo di fermare l’escalation di violenza e sminare il campo dalle istigazioni gratuite. Sosterremo ogni soluzione volta a dare a queste persone una risposta nella legalità (evitiamo da subito di spostarli in altri non luoghi o ancor peggio nelle mani di personaggi senza scrupoli), che coinvolga loro e i nostri concittadini.
Un’ultima cosa a tutti i cattolici “à la carte”: ipocrita è definirsi cristiani e respingere altri essere umani in cerca di aiuto.