Regione: da non sufficiente a buono!

brevi admin 18 dicembre 2014

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È stato approvato a larga maggioranza il nostro ordine del giorno che chiedeva nuove linee d’indirizzo per l’assistenza residenziale per anziani non autosufficienti e la riclassificazione degli interventi domiciliari in lungo assistenza.

È un’ottima notizia per noi e per le tante associazioni che avevano presentato ricorso al Tar contro le delibere di Cota (n. 25-6992 e 26-6993 del 2013 e n. 5-7035 del 2014), che classificavanogli interventi domiciliari in lungoassistenza come “extra LEA (livelli essenziali di assistenza socio-sanitaria)”, trasferendo ai Comuni e al settore dell’assistenza l’onere delle prestazioni, vincolando così gli interventi alla disponibilità delle risorse.

“Abbiamo riaffermato la priorità del diritto alla salute” – dichiara il Capogruppo di SEL Marco Grimaldi – “oggi la Regione si impegna finalmente a superare quelle delibere, per restituire alle persone non autosufficienti o con gravi disabilità invalidanti il diritto (sancito dalla Costituzione e ribadito dalla sentenza 36/2013 della Corte Costituzionale) alle prestazioni socio-sanitarie che rientrano nei livelli essenziali di assistenza”.

E aggiunge: “stiamo parlando di assegni di cura erogati in Piemonte a 13mila persone, che rischiavano di restare senza copertura sanitaria; ringrazio il Presidente della Commissione Ravetti, con cui abbiamo condiviso questo testo e, a partire da gennaio, ci impegneremo a elaborare nuove linee d’indirizzo che possano garantire il diritto alla salute a tutti i nostri concittadini”.

Marco Grimaldi

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