AMIAT e Città di Torino contro la corruzione.

Idee admin 19 gennaio 2012

Il 12 Gennaio è  iniziato il processo per tentata corruzione e turbativa d’asta che vede imputati Giorgio Giordano, ex presidente dell’Amiat, ex municipalizzata del Comune di Torino per lo smaltimento rifiuti e tre dirigenti della Vm Press.

Circa quattro anni fa, Giordano avevano tentato di far acquistare all’Amiat un macchinario del valore di 4,2 milioni di euro che però era inutile. Raphael Rossi, allora nel c.d.a, aveva posto il veto sull’acquisto, ma i 4 imputati offrirono a Rossi una tangente di 100mila euro per sbloccare l’acquisto. Rossi e Amiat si sono costituiti parte civile nel processo, ma il la Giunta comunale di Torino non ha ritenuto necessario (o possibile) fare altrettanto anche se il Consiglio Comunale si era espresso a favore.

Per questo ho ritenuto necessario scrivere con altri colleghi questa nuova mozione, depositata ieri.

Spero che nelle prossime ore tanti altri consiglieri la firmino e soprattutto poi la votino in aula:

PROPOSTA DI MOZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE DI TORINO

OGGETTO: AMIAT e Città di Torino contro la corruzione.

Il Consiglio Comunale di Torino,

PREMESSO CHE

con mozione mecc. n. 2010 06710/002 in data 29 novembre 2010, il Consiglio Comunale impegnava il Sindaco e la Giunta ad intervenire presso AMIAT affinché si costituisse parte civile nel processo per i fatti di corruzione denunciati da Raphael Rossi, verificando la possibilità di procedere nei confronti di tutti gli imputati, e a promuovere la costituzione di parte civile della Città come segno tangibile dell’Amministrazione cittadina a seguire le indicazioni espresse dall’Anci a Lamezia Terme per lanciare una strategia per i prossimi anni sul rafforzamento della legalità;

CONSIDERATO CHE

  • AMIAT si è costituita parte civile per entrambi i capi d’imputazione, per il secondo capo d’imputazione solo dal 12/01/2012;
  • La città di Torino detiene ad oggi il 100% delle azioni di AMIAT e come tale è da ritenersi coinvolta nella costituzione di parte civile della sua azienda partecipata;
  • ad oggi, Raphael Rossi non ha ancora ricevuto supporto per le sue
    spese legali, che sopporta dal 2007;
  • La Corte ha accolto, in via del tutto eccezionale, la richiesta di alcuni giornalisti presenti di poter riprendere il processo in quanto il processo è ritenuto dalla Giuria “di rilevanza sociale”;

IMPEGNA

Il Sindaco e la Giunta a:

  1. dare seguito alla mozione mecc. n. 2010 06710/002;
  2. vigilare ed essere parte attiva nel procedimento giudiziario suddetto tramite la costituzione di parte civile di AMIAT;
  3. tenere aggiornato il Consiglio Comunale tramite la conferenza dei capigruppo dell’iter processuale;
  4. attivare iniziative concrete di contrasto alla corruzione nella pubblica amministrazione, tra cui:

- la trasmissione del processo in streaming sul sito del comune di Torino;
- attivare l’AMIAT affinché si faccia parte diligente nell’anticipazione
delle spese legali sopportate da Raphael Rossi nel procedimento iniziato nel
2007.

Marco Grimaldi

Michele Curto

Giuseppe Sbriglio

Roberto Tricarico

Marta Levi

Giulio Cesare Rattazzi

Vittorio Bertola

Chiara Appendino

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