22 ottobre 2017

Torino capitale degli sfratti. Secondo i dati diffusi dal ministero dell’Interno, con 3.388 sfratti eseguiti nel 2016 in città e provincia Torino è il primo capoluogo di regione in Italia per numero di sgomberi di appartamenti dati in locazione. A colpire è soprattutto l’aumento rispetto all’anno precedente: Gli sfratti esecutivi crescono del 712 per cento. Il rapporto del Viminale fotografa ancora una volta la terribile situazione abitativa italiana. Il Piemonte, con quasi 7mila provvedimenti di sfratto, oltre 13mila richieste di esecuzione e quasi 5mila interventi eseguiti, si colloca tra le prime tre regioni d’Italia insieme a Lombardia e Lazio. Rispetto al 2015, gli sfratti eseguiti in regione sono più che raddoppiati. L’aumento se si allarga la lente da Torino al Piemonte è infatti del 144 per cento.

Ma parliamo della “penisola dei famosi”.
Gli sfratti aumentano di anno in anno: le procedure di sfratto nel 2016 sono state 35.336. Nel nostro paese ci sono 7 milioni di case sfitte, pari al 22% del patrimonio immobiliare.

L’Italia cementifica 30 ettari di suolo al giorno e spende lo zero% del PIL in edilizia popolare.
Per rispondere all’emergenza abitativa serve recuperare il già costruito fermando il consumo di suolo.
Esiste un enorme patrimonio immobiliare sfitto. Tassiamo i grandi proprietari, specialmente banche e fondi di investimento che possiedono tante abitazioni sfitte affinché siano costretti ad abbassare i prezzi. Sosteniamo i giovani precari nell’acquisto della casa.
Troppe persone sono senza una casa. Troppe case sono senza persone. La soluzione è semplice.

SCARICA E DIFFONDI I MATERIALI, ribalta con noi i luoghi comuni http://www.sinistraitaliana.si/notizia/ribaltiamo-luoghi-comuni-la-nostra-campagna-informazione/