Mai più idonei esclusi per media! Cambiano i criteri per accedere alle borse di studio. Ora aumentiamo le borse!

diritti, Idee, Regione TAGS / borse di studio, studenti admin 28 aprile 2015

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In questi anni siamo stati al fianco degli studenti, anche delle loro proteste più radicali, perché sapevamo che quelle pratiche erano una forma di disobbedienza civile volta a riaffermare un principio costituzionale: “i capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi” e la Repubblica deve “rendere effettivo questo diritto”.

Per questo oggi possiamo festeggiare un risultato importante: finalmente la Giunta regionale, grazie alla proposta di Monica Cerutti e dopo il parere positivo della Commissione Cultura, ha approvato i nuovi criteri dei bandi di concorso dell’Edisu per accedere alle borse di studio. Per l’anno accademico 2015-16 il “criterio di media”, introdotto dalla giunta Cota, non ci sarà più e, così, finirà la troppo lunga eccezione del Piemonte, unica Regione in Italia ad aver introdotto questo criterio fortemente restrittivo.

Per i feticisti del “merito”, ricordo che il parametro che lo garantisce esiste già: è il numero dei crediti formativi, ossia degli esami sostenuti. Da oggi invece non esisterà più l’aberrazione degli studenti idonei ma “esclusi per media”.

E c’è un’altra ottima notizia: il limite del tetto Isee per accedere alla borsa non sarà più di 19.596 euro, ma di 20.956. Infine, su proposta degli studenti, sarà possibile ottenere a giugno un anticipo del 25% della seconda rata della borsa, purché si siano conseguiti almeno 10 crediti entro il 28 febbraio 2016.

Ora si tratta di consolidare le risorse per il diritto allo studio. Per tutta la settimana saremo in aula a discutere il bilancio di previsione: 15,3 milioni di euro sono già stanziati, ma intendiamo portare la cifra a 17,3 e aggiungere 5 milioni in investimenti per le residenze universitarie. Per questo abbiamo presentato diversi emendamenti, per i quali siamo disposti a batterci nelle prossime sedute di Consiglio fino alle prime ore del mattino.

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