Quella di ieri è stata una bella serata, utile alla costruzione di una nuova rete a sinistra. Un’unica avvertenza: se dobbiamo far sognare, facciamolo con vera magia, senza bisogno di trucchi, prestigiatori e illusionisti. Tra l’altro i nostri veri nemici hanno armi più potenti di un gioco di prestigio. Un’altra avvertenza: tutto questo si potrà fare se smetteremo di chiederci se Fratoianni è il prescelto e se Pippo Civati è Harry Potter.
Siamo tutti impegnati a cercare nuove pozioni e quotidiani incantesimi. La sinistra è una magia collettiva, tirate fuori le scope e le bacchette, nessuno verrà a salvarvi; che siate babbani, studenti o apprendisti maghi, sappiate che c’è ancora speranza: i mangiamorte e i dissennatori non ci hanno sconfitto. Marco Grimaldi