Cerchi un cane? Prima passa al canile.

brevi, Idee admin 29 luglio 2011

Articolo tratto da Torino Click.

di M. Marras

Nei due canili della Città di Torino – il canile rifugio di strada Cuorgnè e il sanitario di via Germagnano – passano ogni anno circa 800 cani; sono infatti in media due o tre i cani ad essere accompagnati ogni giorno nelle due strutture, con punte di dieci animali in un giorno.

La visita della VI Commissione consiliare, presieduta da Marco Grimaldi, è servita ai neo-consiglieri per entrare a contatto con una realtà complessa, diretta per competenza da Comune ma gestita dall’Enpa, l’Ente per la protezione degli animali, che ha vinto l’ultima gara di affidamento delle due strutture comunali dove operano circa 40 persone. I cani appena catturati, o portati dai cittadini, vengono ospitati per dieci giorni nella struttura sanitaria, dove vengono effettuati i controlli veterinari e, quando è necessario, si inseriscono i microchip. I cani da destinare all’affido vengono poi portati al canile rifugio, dove esiste anche uno spazioso gattile.

Tra le questioni poste dai consiglieri,l’incidenza dell’abbandono estivo sulla quota annua media. Secondo gi operatori, quest’anno si è avuta una piccola impennata degli abbandoni, che viene valutata attorno al 20 percento in più rispetto alla normalità.
Conta molto il fattore crisi economica: il mantenimento di un animale diventa più oneroso quando si perde il posto di lavoro.
Ma resiste l’antica abitudine di lasciare il proprio animale in strada prima di andarsene in ferie.
Spesso, per fortuna, non si tratta di abbandoni ma di smarrimenti: il canile in tal caso, in rispetto delle norme vigenti, interviene
entro un’ora dalla segnalazione. Entro cinque giorni questi animali tornano poi ai leggimi proprietari: è il caso la metà degli ingressi in canile. Poi il flusso di affidamenti permette al Comune di non superare i duecento ospiti in strada Cuorgnè e gli 80-90 in via Germagnano. Si tratta ancora di numeri importanti, per questo è necessario ricordare ai cittadini che prelevare un cane in canile è meglio che acquistarlo in negozio, perché i numerosi cani chiusi nelle gabbie di strada Cuorgnè, sia pure tenuti nelle migliori condizioni e amorevolmente accuditi dai volontari dell’Enpa, sono sempre in attesa di una casa e di una famiglia che si prenda cura di loro.

altre info: http://www3.lastampa.it/lazampa/articolo/lstp/413587/

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